Non parlammo mai
di un giro di piazza,
fatica e tempi di periplo.
Sedemmo al muretto del verde
quando la piccola radio
si mise a frinire
“una verde milonga”
e ci denudò
per come eravamo
uguali.
Tu ferma e indifferente
gli occhi opachi su una lava di auto.
Fuori è sempre terra straniera.
Cademmo lentamente
in una buca di tempo,
un’imboscata dell’arte,
tu per prima ed io con te
trascinato a braccetto
dalla tua mano sana.