Seamow, you will find all your brothers here
and sense you've met a few already, by chance or mistake.
See them all in your wandering the world, they will tell you of the lands I trod.


4 giugno 2009

Prologo

.

Tra queste quattro mura di betulla,
segni sudando e voci d’intelletto,
i’ vo’ morendo. E luna ora mi culla,

materna invela erboso il dolce tetto
quel mesto pondo ch’imbasculla il mondo,
e i’ m’abbandono a dir, a tal cospetto.

Nulla v’è qui ch’in altro girotondo
d’umane sorti e intrichi non s’arroti,
ma sol si è se ci si svela a fondo:

così cantando assorto, i miei remoti
sogni e gesta e passïoni e morti
e le risurrezioni vo’ far noti.

Ed io sarò. Per te, che da contorti
orditi d’onde radio m’hai trasdotto
nel tuo piccì o nel palmar che porti

teco dovunque. Per te, che di sotto
il banco follemente digitando
i tasti numerati per far motto

un nuovo post sorprenderà sonando.
Così sarò. E non di carne fatto
ma di pensier etterno mi tramando.

Ordunque è ben ch’i’ inizi con il tratto,
ché disfocando l’occhio sulla fronda
del pria lo stereogramma mostra esatto.